Cádiz
Situata sull’omonima baia e circondata dall’Oceano Atlantico, Cádiz (Gadir) è considerata la città più antica d’Europa, nacque infatti come stazione commerciale verso il 1100 a.C.
Successivamente i Cartaginesi lo trasformarono in un porto che prosperò sotto i Romani a causa della sua posizione strategica per il commercio con il Nuovo Mondo.
I Mori arrivarono a governare Cadice nel XVI secolo e la loro influenza sulla città è ben visibile ancora oggi nelle sue strette stradine acciottolate e nell’architettura moresca.
Durante il XVI secolo Cadice fu il punto di partenza verso le terre d’America recentemente scoperte e lo stesso Cristoforo Colombo partì due volte da Cadice nelle sue spedizioni.
Alcune delle mura settecentesche della città sono ancora in piedi, come la Puerta de Tierra, che segna il confine tra la città vecchia e la nuova.
Cadice, una delle città più vivaci e amabili della Spagna, viene descritta dal poeta inglese Laurie Lee come “uno scarabocchio bianco su un foglio di vetro blu, adagiata sulla baia curva come una scimitarra scintillante di luce africana“.
La sua posizione è decisamente spettacolare, un promontorio lungo e stretto con l’Atlantico da una parte e la Bahía de Cádiz dall’altra.
La città vecchia occupa la cima del promontorio, è famosa per il suo fascino pittoresco e molti degli edifici riflettono le molteplici influenze che la città ha avuto dall’esterno.
Nel suo dedalo di strette stradine acciottolate che si aprono su piccole piazze gremite di bar e ristoranti, si respira un atmosfera del tutto moresca.
La cupola dorata della cattedrale si erge sopra le case bianche e l’intero quartiere ha un’aria leggermente fatiscente.
Una delle meraviglie di Cadice è passeggiare nel reticolo di vicoli dei quartieri più pittoreschi come il Barrio del Pópulo, a est della Cattedrale, che era il cuore della Cadice medievale. Qui si trovano i resti di un Teatro Romano e una parte dell’antica cinta muraria.
Nascosta dietro la cattedrale è l’intrigante Casa del Obispo e sotto questa ex residenza vescovile si trovano i resti di edifici risalenti a diversi periodi di insediamento della città.
E’ un tour-de-force archeologico incredibile e forse un po’ confuso, che mostra le fondamenta delle mura fenice, frammenti di dipinti murari romani, parte di un tempio probabilmente punico e molto altro. E’ la contemplazione di questa stratificazione di diverse civiltà sulle rovine delle precedenti, piuttosto che comprendere ogni reperto, che rende questo luogo affascinante.
Dall’altra parte della cattedrale, sul lungomare che costeggia l’Atlantico, si attraversa un altro quartiere storico, il Barrio de la Viña, prima di raggiungere il Castillo de San Sebastián.
Passeggiando sul lungomare verso sud e la famosa spiaggia La Caleta, si possono ammirare gli antichi bastioni difensivi della città.
Una passerella sul mare vi condurrà al Castillo de San Sebastián, un bellissimo castello del XVIII che sorge praticamente sulle acque e da cui si possono ammirare bellissimi tramonti.
A nord della baia si erge invece il Castillo de Santa Catalina, fortezza tardo-cinquecentesca a forma di stella, perfettamente conservata, costruita per difendere la frontiera marittima.
Situata nella parte settentrionale della città vecchia, Plaza de la Mina è una grande piazza circondata di tapas bar e locali, con il famoso Museo de Cádiz.
A est la gradevole Plaza San Francisco e a sud la grande Plaza San Antonio, dominata dalla chiesa barocca con due torri gemelle. A nord di Plaza de la Mina si trovano i piacevoli giardini sul lungomare di Alameda Marqués de Comillas, che terminano in una batteria difensiva.
A est dei giardini, la grande Plaza de España si distingue per un maestoso monumento ai cortes liberales di Cadice.
La spiaggia più grande e più bella della città è Playa de la Victoria, una lunga striscia di sabbia pulita nella nuova zona della città. In estate è molto animata con bar sulla spiaggia e discoteche. Le strade dietro la spiaggia sono piene di ristoranti e locali. L’autobus n. 1 parte dalla città vecchia ogni 5 minuti circa.
A nord di Cádiz si trova il cosiddetto triangolo dello sherry, ai cui angoli troviamo le tre città più famose per la produzione di sherry e brandy, le cui bodegas (cantine) possono essere visitate con appositi tour di degustazione.
Jerez de la Frontera è rinomata per il suo sherry, oltre ad avere una lunga tradizione equestre e la pretesa di essere la casa del flamenco.
Sanlúcar de Barrameda, cittadina portuale alla foce del fiume Guadalquivir è nota per le sue bodegas dove degustare la famosa manzanilla, uno sherry secco. La terza città nel triangolo è El Puerto de Santa María, con i suoi palazzi raffinati costruiti nel XVIII secolo e alcuni ottimi ristoranti e bar di pesce.
Altre città in Andalucía
Itinerari in Andalucía
Itinerario Andalusia – Seconda Parte
Un itinerario completo che unito al precedente vi consentirà di visitare le più belle città andaluse in un viaggio ricco di storia e tradizioni.
Itinerario Andalusia – Prima Parte
Il modo migliore per scoprire l’Andalusia è indubbiamente in auto, perché vi permetterà di spostarvi facilmente da un luogo all’altro al vostro ritmo e regalandovi dei panorami indimenticabili tra una tappa e l’altra.
Il viaggio in Andalusia di Laura e Stefano
Siamo partiti da Bologna per Siviglia dove ci siamo fermati due giorni, sufficienti per visitare la Cattedrale con la Giralda, il barrio Santa Cruz, il Real Alcazar, Plaza de Toros, Plaza d’Espana e altre interessanti zone della città.
Le Vostre Testimonianze
In occasione del primo anniversario di matrimonio volevamo fare un bel viaggio ma non avevamo idea di dove andare e tanto meno di come organizzarci. Abbiamo pensato di contattare IzzieTrip ed è stata la nostra fortuna! Le abbiamo esposto la nostra situazione e cioè fare un bel viaggio a fine aprile, 10 giorni a disposizione e un budget non “illimitato”… e lei ci ha trovato la soluzione ottimale: l’Andalusia! Ha organizzato tutto il nostro itinerario, dal volo al noleggio auto, dalle prenotazione alberghiere ai luoghi da visitare. Pur non avendo a disposizione un alto budget, tutti gli alberghi che ci aveva prenotato Izzie erano belli, puliti, centrali, con personale sempre molto gentile e disponibile. Per mangiare ci ha suggerito posti non turistici ma tipici e frequentati soprattutto da spagnoli, permettendoci così di vivere le varie città più a fondo e di assaporare piatti della vera cucina spagnola. Visto quindi l’esito positivo della nostra esperienza, consigliamo a tutti di contattare Izzie per organizzare un viaggio o un weekend perché grazie alla sua professionalità, esperienza e passione potrete conoscere le città da un altro punto di vista.
Laura e Stefano
Anniversario di matrimonio in Andalucía
Mi piace molto l’Andalusia, terra calda, abitata da persone accoglienti che ti raccontano mille storie un po’ vere un po’ ereditate dalle credenze popolari; con il folkrore delle sue Feria e delle sue interminabili, suggestive processioni. Quest’anno però, grazie all’insuperabile bravura di Izzie, nel portare il viaggiatore un po’ esigente a provare sempre qualcosa di unico, ho vissuto la Semana Santa di Siviglia, un evento davvero unico e ricco di tradizione, con le sue processioni e i suoi rituali davvero unici. Passando dal sacro al profano ho assistito poi ad una Corrida de Rejón, la corrida a cavallo. Stupefacente, emozionantissima: il torero affronta il toro a cavallo. I cavalli sono quelli della Real Escuela Andaluza del Arte Equestre, bestie allenate per spettacoli a suon di musica. Uno spettacolo nello spettacolo, cavallo e torero sono un tutt’uno; il cavallo guida il cavaliere a velocità sorprendenti e con scatti fulminei improvvisi da accapponare la pelle e trattenere il respiro continuamente. Consiglio a chi ama questi spettacolo di non perderlo e soprattutto di affidarsi a IzzieTrip perché dà sempre consigli formidabili.
Ciao e grazie ancora del magnifico viaggio!
Donatella
Folklore Andaluso!